10 dicembre 2015. Si spara a vista non alla cieca!

Ho dato un’occhiata a facebook e ho trovato l’articolo di cui ho condiviso la pubblicazione. I commenti dei lettori si sono concentrati sul problema delle armi, ma io (condividendo quanto scritto e preoccupatissima perché ho letto di una possibile manifestazione di piazza per solidarizzare con lo sparatore) ho formulato anche un’altra ipotesi che riporto dopo la notizia.

Spara a fidanzati scambiandoli per ladri: sfiorata tragedia nel padovano

PADOVA – Scambia due fidanzati per ladri e spara sulla loro auto: sfiorata la tragedia a San Giorgio a Pertiche, nel padovano. La ragazza è sotto choc, il ragazzo guarirà in 40 giorni. I carabinieri hanno denunciato l’uomo per lesioni personali aggravate, danneggiamento, esplosioni pericolose e porto abusivo di armi. Lo sparatore, 53 anni, stava tornando insieme a due amici da una battuta di caccia alle nutrie. Ha notato l’auto ferma in un luogo appartato, ha bussato sul finestrino per chiedere spiegazioni. Il ragazzo, spaventato, ha rimesso in moto l’auto. Il cacciatore ha risposto sparando e sfracellando il lunotto posteriore. Subito è scoppiata la polemica politica, come scrive il Mattino di Padova. Il segretario del Pd Massimo Bettin parla di questo episodio come il risultato della campagna “per un uso indiscriminato delle armi da fuoco”. Il riferimento evidente è alle tante esternazioni in tema del centrodestra. Gli risponde Daniele Canella, segretario della Lega di San Giorgio. “Episodio da condannare, ma caso emblematico dell’insicurezza che si respira nel nostro territorio”.

La mia ipotesi
Mi viene un’idea forse stramba forse no. Perché quel tale armato (cacciatore di nutrie? le nutrie si cacciano con il fucile?) si è avvicinato all’automobile ferma e ‘appartata’? Se temeva trattarsi di ladri che senso ha l’aver battuto sul finestrino? ‘Scusi, lei è un ladro?’ Stia fermo lì che chiamo i carabinieri!’ E se fosse stato un guardone con compari sghignazzanti al seguito? Non è una specie estinta che io sappia e, in tal caso, il comportamento sarebbe più coerente. Anche se non lo era i due poveri ragazzi potevano averlo identificato come tale e la fuga sarebbe stata una conseguenza prudenziale per evitare un vecchio rischio. Quante coppiette ora e in passato sono state se non aggredite, molestate?. E perché sparare su un’auto in fuga? Più ci penso e più, se l’articolo dice il vero, la faccenda è poco chiara oltre che ripugnante.

Link alla fonte

http://www.repubblica.it/cronaca/2015/12/09/news/spara_a_fidanzati_scambiandoli_per_ladri_sfiorata_tragedia_nel_padovano-129108167/?ref=HREC1-1

10 Dicembre 2015Permalink