Lettera aperta – In occasione della giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre) ho scritto alla Garante nazionale
Egregia dott. Albano
mi rivolgo a lei per segnalarLe una ferita che – per essere stata scientemente inferta negando in legge il diritto di esistere giuridicamente di alcuni bambini appositamente classificati – umilia noi tutti (o almeno io mi sento impotente e umiliata).
Dal 2009 la legge 94 “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica” all’art. 1 comma 22 lettera g) stabilisce che, per chiedere la registrazione della dichiarazione di nascita dei propri figli (nati in Italia), i migranti non comunitari debbano presentare il permesso di soggiorno.
Date le conseguenze che intervengono nell’esporsi come irregolari i migranti in tale condizione possono essere indotti a nascondere il loro figli. Così la legge italiana ostacola il loro diritto e il loro dovere di dirsi padri e madri, negando nel contempo la garanzia di quel certificato di nascita che è diritto personale di ogni nato. A ciò è stato posto precario e non risolutivo rimedio con una circolare ministeriale.
Inutilmente sono state presentate due proposte di legge per risolvere la questione e da allora il gruppo Convention on the Rights of the Child (CRC) chiede nei suoi rapporti annuali la modifica di legge.
Ora la norma che potrebbe essere risolutiva si trova nel comma 3 dell’articolo 2 nel ddl 2092 che fa parte delle ‘Disposizioni in materia di cittadinanza’ all’attenzione della Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Il ddl 2092 è però fermo da mesi, pur se già approvato dalla Camera. Personalmente Le chiedo una parola chiara in proposito.
Domenica si celebrerà la giornata dei diritti dell’Infanzia e della adolescenza, condizioni che meglio si dovrebbero dire, per ciò che riguarda il loro riconoscimento al di là e prima di ogni situazione sociale discriminata nella realtà, diritti di molti infanti e adolescenti, non di tutti, essendo superato per legge il principio di uguaglianza abusando (a mio parere) della situazione amministrativa dei genitori…
Conto su di Lei e la ringrazio per l’attenzione
Augusta De Piero – Udine