8 settembre 2018 – Solo qualche data

25 luglio 1943 il Gran Consiglio del fascismo sfiducia il capo del Governo Benito Mussolini che fu imprigionato al Gran Sasso. Il re nominò capo del governo il maresciallo Pietro Badoglio.

8 settembre 1943
L’armistizio di Cassibile, fu siglato segretamente il 3 settembre 1943 e proclamato l’8 settembre dal generale Badoglio con un annuncio letto ai microfoni dell’Eiar
Il Governo italiano, riconosciuta l’impossibilità di continuare l’impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell’intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione, ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. La richiesta è stata accolta. Conseguentemente ogni atto di ostilità contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo. Esse però reagiranno a eventuali attacchi di qualsiasi altra provenienza”.

12 settembre Il capitano delle SS Otto Skorzeny liberò Benito Mussolini.
23 settembre Nascita della Repubblica di Salò che comprendeva le regioni del Centro-Nord a eccezione del Trentino, dell’Alto-Adige, della provincia di Belluno, del Friuli e della Venezia Giulia, dell’Istria, annesse di fatto al Terzo Reich con la denominazione di Adriatisches Küstenland (Litorale Adriatico) .

Una questione complessa
Dopo l’armistizio dell’8 settembre l’esercito italiano, lasciato senza ordini, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento da tenere verso l’ex alleato tedesco, si dissolse.
Se un giorno avrò tempo cercherò di fare una sintesi della questione.
Per ora annoto due termini: repubblichino e Internato Militare che di per sé necessiterebbero di un’ampia analisi.
Per ora mi limito a un cenno sul termine “repubblichino .
Il termine già usato da V. Alfieri in una lettera a Mario Bianchi del 15 aprile 1793 (“Che belle fughe che han fatto i nostri repubblichini dal 1° marzo fino al 26!”) fu riesumato, con valore spregiativo, per la prima volta da Umberto Calosso in una trasmissione di radio Londra, alla fine del 1943, sii diffuse in Italia per indicare dapprima i soldati chiamati alle armi e poi i dirigenti, e più genericamente i sostenitori e i seguaci, della Repubblica Sociale Italiana

8 Settembre 2018Permalink