La lezione di Simone Weil che merita di essere riletta: “Senza pensiero libero vince la forza”
Insegnante, filosofa, operaia, anarchica e mistica, nasceva a Parigi il 3 febbraio 1909. Albert Camus fece raccogliere i suoi scritti, per lui era ‘l’unico grande spirito del nostro tempo’
Una vita breve, un pensiero lungo, che continua ancora oggi. Simone Weil, nata a Parigi il 3 febbraio 1909 e morta il 24 agosto 1943, è stata insegnante, filosofa, operaia, rivoluzionaria, appassionata di matematica grazie al fratello André, anarchica, mistica.
Per Albert Camus, che fece raccogliere i suoi scritti da Gallimard, fu semplicemente ‘l’unico grande spirito del nostro tempo’. La forza di Simone Weil sta proprio in un pensiero personale frutto di esperienze e studi molto diversi, che tengono insieme la lettura critica di Marx, i testi di Sofocle, l’amore per Platone e una tensione verso il cristianesimo.
La sua ricerca e dunque la sua vita, visto che per lei pensiero e azione sono indissolubilmente legati, hanno come centro di gravità il rigore etico: per questo critica il senso di dismisura che vede crescere intorno a sé, per questo contesta ‘un’epoca che ci invita a espandere il nostro ego, la nostra potenza’.
Nota: A questo punto il sito propone un video del 2 febbraio cui fanno seguito alcune citazioni dagli scritti di Simon Weil.
Dialogano il giornalista Antonio Gnoli e il filosofo Marco Vannini