27 agosto 2023 – Un generale si autopropone letterato e il Vicepresidente del Consiglio ne promuove il senso del dovere.

Per parlare del caso chiacchieratissimo del generale R.V. mi appoggio ad autorevoli fonti (citate nei link)  e, per cominciare, mi servo di brevi tratti riportati dalla Agenzia AGI  (cfr link n.1)

 L’esercito apre un’inchiesta interna sul caso Vannacci
Non si spegne la polemica sul libro “Il mondo al contrario”.  © Aleandro Biagianti / Agf – Il generale Roberto Vannacci

AGI – Non accenna a placarsi la polemica sul generale dell’Esercito Roberto Vannacci, autore di “Il mondo al contrario”, un saggio di circa 300 pagine con frasi denunciate come omofobe e razziste. E proprio i contenuti del libro, che hanno fatto esplodere la bufera, sono il motivo della decisione dello Stato maggiore dell’Esercito di sollevarlo dalla guida dell’Istituto geografico militare.

L’Esercito ha ufficializzato l’avvicendamento di Vannacci al comando dell’Istituto Geografico militare di Firenze e l’apertura di un’inchiesta interna in relazione al volume. Il provvedimento, si legge in una nota, è stato adottato “per tutelare sia l’Esercito sia il Generale Vannacci, sovraesposto mediaticamente dalla vicenda legata al suo libro”.

“Va infatti considerato che al Comandante dell’Istituto Geografico Militare è anche attribuita la responsabilità territoriale e la gestione dei rapporti tra Esercito, autorità e istituzioni locali”, si sottolinea. “Parallelamente è stata avviata un’inchiesta volta all’accertamento dei fatti”, un “atto dovuto ai sensi degli articoli 552 e 553 del Testo Unico dell’Ordinamento Militare”.

E, a questo punto, trovo un’espressione che  mi fa paura.
Chi usa la parola dovere in relazione al dirsi del generale R.V. , indicato come leader della Lega, è un ministro della Repubblica e Vicepremier del Governo Meloni.
Trascrivo le poche righe in cui trovo la parola “dovere  “.

“Se il generale scrive qualcosa che non ha niente a che fare con segreti di Stato o con il suo lavoro, ed esprime dei suoi pensieri nero su bianco, ha il DOVERE e il diritto di farlo”.

Nel timore di sbagliare- e di dar luogo a contestazioni  militariste – proseguo con le verifiche.

E nel link n. 2 ritrovo la parola che mi spaventa, dovere, già constatata presente nel n. 1.

Matteo Salvini, ministro e vicepremier, allarga la crepa nel centrodestra sul caso Vannacci. C’è uno spazio politico da occupare subito, quello dove si è ben accomodato il generale che il ministro della Difesa Guido Crosetto ha destituito con provvedimento disciplinare per le tesi omofobe, contro i migranti e le femministe del suo libro. Fonti leghiste fanno infatti sapere di una «telefonata molto cordiale» tra il vicepremier Matteo Salvini e il parà. Salvini promette che leggerà il libro e intanto chiede di giudicare il generale «per quello che fa in servizio. Se poi scrive qualcosa che non ha niente a che fare con i segreti di Stato o il suo lavoro ha tutto il DOVERE e diritto di farlo. La condanna al rogo come Giordano Bruno non mi sembra ragionevole».

E ritrovo la stessa parola anche su Avvenire (quotidiano della CEI) che riporta la stessa citazione del paragrafo precedente depurata dal riferimento ridicolo  (opinione mia) a Giordano Bruno.
Ma la Conferenza Episcopale Italiana aggiunge un’altra nota importante con un riferimento nominativo di cui non sono responsabile.  Scrive  che:

“solo l’outsider Marco Rizzo (Partito comunista – Democrazia sovrana popolare), … invece ha puntato il dito su chi ha ignorato il generale dopo i suoi esposti sull’uranio impoverito e ora lo attacca per delle opinioni personali”.

Quindi, se è vero quello che ha scritto Avvenire, dando voce all’on Rizzo,  la denuncia dell’uranio impoverito  che, per qual cha capisco, “ha a che fare con i segreti di Stato” non ha invece a che fare con il best seller generalizio , voce di un libero cittadino italiano che non viola  in quel testo la disciplina militare..
A me sembra un gioco incrociato di furbacchioni,  ma io sono solo io  come sempre.
Così anche i vescovi  uniti nella CEI hanno il loro  link che porta il n. 3.

Infine cosa ha detto il cittadino Vannacci (libero di esprimere le sue opinioni)  di professione militare con il grado di generale?

Tanto ne hanno scritto i quotidiani e chiacchierato la TV sui più vari canali che preferirei non fare disturbanti citazioni .  Mi limito a una soltanto:

«Il lavaggio del cervello a cui siamo sottoposti giornalmente volto ad imporre l’estensione della normalità a ciò che è eccezionale ed a favorire l’eliminazione di ogni differenza tra uomo e donna, tra etnie (per non chiamarle razze), tra coppie eterosessuali e omosessuali, tra occupante abusivo e legittimo proprietario, tra il meritevole ed il lavativo non mira forse a mutare valori e principi che si perdono nella notte dei tempi?

E concludendo segnalo la silloge delle bravate verbali  proposta da Domani  (link n. 4)

 

LINK numero 1     Agi_Agenzia Italia   22 agosto 2023

Bufera su Vannacci. Salvini sente il generale. Crosetto: ‘Ho agito da ministro’

LINK numero 2     Il sole 24 ore   21 agosto  2023

https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AFOPE6a

LINK numero 3.   Avvenire -21 agosto 2023

Salvini difende il generale: «No al Grande fratello». Lui lo ringrazia (avvenire.it)

LINK numero 4.   Domani  –  22   agosto 2023

Streghe, «invertiti», patria e armi: dieci frasi dal libro “Mondo al contrario” di Vannacci (editorialedomani.it)

27 Agosto 2023Permalink