Illustrissimo presidente Donald Trump
uomo tricologicamente confuso
47esimo presidente degli Stati Uniti sperando che ce ne sia un 48esimo.
Chi le scrive è una “donna” “non americana”, due attributi che so che per lei rappresentano i gradini più bassi della scala evolutiva, subito sotto le rane anfibie e i messicani senza documenti.
Le scrivo dall’Europa, un continente che secondo lei è stato creato apposta per truffare l’America. Volevo tranquillizzarla, io non ricordo a memoria il Manifesto di Ventotene, ma credo che Altiero Spinelli non avesse come primo obiettivo quello di fregarvi… poi ricontrollo…
Se volevano fregare qualcuno, quelli erano i fascisti. Quindi se si sente tirato in causa, mi dispiace ma non è così.
Le scrivo per chiederle una grazia.No, non sono in una vostra galera… per fortuna sono bianca… ma la grazia di andarci più piano.
Non dico di diventare serio come Mario Monti ma nemmeno di spararne una al giorno. Troviamo un accordo: tre sparate alla settimana? Due offese all’Europa e una a un paese a sua scelta? Un’offesa all’Europa, una minoranza derisa e magari, se ci sta ancora, quattro insulti a Zelensky?
Vede, presidente dalla chioma inverosimile, lei ci turba. Un giorno trasforma l’invasione Russa in Ucraina con l’invasione Ucraina in Russia, poi dice che non rispetterà gli accordi di Parigi sul clima, poi che ci stenderà coi dazi… ecco, tanti sorridono o alzano le spalle dicendo “non lo farà mai”, ma secondo me sì.
Questa settimana ha anche pubblicato un video che mostra Gaza trasformarsi in una specie di Copa Cabana con lei, Netanyahu e Musk a bere drink in spiaggia come pensionati a Viserbella… Un video pieno di sue statue d’oro, di edifici con il suo nome e di palloncini dorati con la sua faccia.
Molti trovano il suo video divertente, altri ironico, altri come l’ex governatore della Liguria Toti, lo trova addirittura uno spunto di riflessione e qui su Toti mi fermo perché c’è la pietà umana…
Se lei crede che il sogno dei palestinesi sia di diventare come lei, liberissimo di farlo.
Io però mi sento in diritto di dirle che io e tanti altri non vogliamo essere come lei.
Io non voglio essere come lei. Io sono una comica, prendo in giro, rido delle assurdità della vita, non sfotto le tragedie.
Noi non siamo come lei.
Noi usiamo l’intelligenza artificiale per fare video scemi non per irridere migliaia di morti.
Noi pensiamo che l’Unione Europea sia un successo, non una fregatura ai danni degli americani.
Crediamo nella libertà, nella democrazia, nello Stato di diritto, nel rispetto della dignità umana.
E soprattutto noi sappiamo che se un presidente PUÒ FARE TANTO, NON SIGNIFICA CHE POSSA FARE TUTTO.”
Luciana Littizzetto a Che Tempo Che Fa