29 giugno 2012 – Il cammino di Santiago 4

Leggende, viaggi, percorsi, turismo e non.

Se non riesco a mettere ordine nella mia testa non posso proseguire con il diario che, a ogni parola che scrivo, mi interroga per vedere se ho capito bene. Poiché dare un nome alle cose è fondamentale per capire e capirsi, provo ad affrontare così la strada del ‘mettere ordine’.

San Giacomo: chi era costui?
Cominciamo dalla fonte essenziale: il cap. 6 del vangelo secondo Luca 13Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: 14Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, 15Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; 16Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.
(Analoga lista si trova anche in Mt 10, 2-4; Mc 1, 16 sgg; At 1, 12 sgg)
L’apostolo Giacomo (detto il Maggiore, per distinguerlo dal Minore, pure apostolo, fu ucciso nel 44 (At 12, 2).
Il suo nome è presente nel toponimo Santiago e così ne scrive il prof. Cardini nell’opuscolo che Biblia ci ha distribuito (se qualcuno ne fosse interessato evidenzi le voci ‘contatti – scrivici’ in www.biblia.org) -: “Fra 820 e 830 in Galizia, in un luogo detto campus stellae (in realtà piuttosto compostum tellus,’ necropoli’), sede di un antico cimitero visigoto, una serie di apparizioni segnalarono al vescovo Teodomirio di Iria, la presenza di una tomba e di una reliquia, quelle dell’apostolo Giacomo ’fratello del Signore’, secondo la leggenda miracolosamente giunte via mare, si disse, dalla Terrasanta”.

Il cammino e le strade per percorrerlo
E’ un argomento su cui dovrò tornare  ma, stabilito che le mete più significative nel Medio Evo e non solo erano tre e precisamente Gerusalemme, Roma e Santiago, per ora mi limito a superare la fatica di decidere da dove partire inserendo una schematica mappa dei percorsi possibili (magnificamente segnalati con simboli appositi per chi voglia assicurarsi l’avventura del Cammino).

 Chi volesse vederla meglio può ingrandirla con un clic.
Il 23 ottobre 1987 il Consiglio d ’Europa ha dichiarato il cammino  “itinerario culturale europeo” e nel 1993 l ’UNESCO lo ha a sua volta dichiarato “patrimonio dell ’Umanità”.

Continua – precedenti puntate 18, 21 e 23  giugno

29 Giugno 2012Permalink