Sorvolando su quello che è avvenuto negli USA vengo all’Italia dove, dopo il 4 dicembre, mi sembra profilarsi una situazione che mi preoccupa in ogni caso (veramente mi preoccupa a ragion veduta anche il prima)..
Se vince il SI’ avremo una Costituzione peggiorata, se vince il NO il vuoto. Infatti il NO non è sostenuto da un gruppo politico in grado di proporre qualche cosa ma da un’ammucchiata scoordinata. I ‘Salvini’ avranno più forza che mai (la vittoria del NO ne aggiungerà parecchia a quella di cui già dispongono oltre i voti che in una elezione possono assicurarsi come partito). Mi capita che quando esamino la riforma mi viene voglia di votare NO, quando guardo all’ammucchiata … ho l’impressione angosciosa del vuoto che minaccia.
Alla galleria di Capodimonte c’è un quadro di Pieter Bruegel il Vecchio ‘La parabole dei ciechi’ (1568).
Nel mio immaginario si sovrappone ai commenti politici: un cieco conduce una fila di ciechi verso un baratro che non vedono.