21 marzo 2024_ A quando in Italia una legge sulla libertà religiosa?

Monfalcone, il Consiglio di Stato alla sindaca Anna Maria Cisint: “Trovi stabili alternativi per la preghiera dei musulmani”

Il provvedimento a favore delle associazioni Darus Salaam e Baitus Salat. L’anno scorso la decisione di sfrattarle da due loca

Il Consiglio di Stato ha accolto gli appelli cautelari delle associazioni culturali islamiche Darus Salaam e Baitus Salat di Monfalcone e nell’ordinanza precisa che “l’amministrazione (comunale, ndr) è tenuta a individuare, in contraddittorio con gli interessati e con spirito di reciproca e leale collaborazione, siti alternativi accessibili e dignitosi per consentire ai credenti l’esercizio della preghiera”. Fissando un tavolo di confronto entro 7 giorni. Il contenzioso tra Comune e associazioni riguardava due immobili usati per le preghiere, per i quali era stato ordinato il ripristino della destinazione d’uso con relativo sfratto delle associazioni di fede musulmana. Era sta la prima cittadina della città friulana, Anna Maria Cisint, a vietare l’anno scorso a vietare alle due associazioni di riunirsi per la preghiera nei due stabili.

NB: cfr pagina del  14  marzo:  Pregare a Monfalcone non è cosa semplice.

 

https://www.repubblica.it/cronaca/2024/03/21/news/monfalcone_consiglio_di_stato_sindaca_anna_maria_cisint_associazioni_musulmane-422352194/

21 Marzo 2024Permalink